Scegliere il giusto tagliere non è un compito facile e lo sa chiunque abbia avuto un minimo interesse per l'argomento. Nei negozi si possono trovare taglieri di dimensioni e spessori specifici, realizzati in diversi materiali e caratterizzati da design originali e soluzioni innovative, che facilitano la preparazione e il servizio dei piatti. In questo articolo discuteremo le questioni più importanti legate alla scelta del giusto tagliere. Cosa quindi considerare affinché il tagliere soddisfi al meglio le tue aspettative?
Cosa imparerai da questo testo?
L'ampia scelta di taglieri rende difficile decidere quale prodotto sarà il più adatto alle tue necessità. Per aiutarti nella scelta del tagliere da cucina, abbiamo preparato un articolo dal quale imparerai:
- Come scegliere la giusta dimensione e spessore del tagliere.
- Quali taglieri sono adatti per determinati prodotti.
- Sulle proprietà del tagliere che facilitano la preparazione dei piatti.
Qual è il miglior tagliere?
Iniziamo con le dimensioni del tagliere. La grandezza e il peso del tagliere sono tra i parametri più importanti che influenzano il comfort di taglio dei prodotti e la conservazione del tagliere nella tua cucina.
Grandezza e spessore dei taglieri da cucina. Quale tagliere scegliere?
Proprietà dei taglieri di diverse dimensioni:
- Grandi (40x50 cm), spessi (3 o 4 cm) i taglieri sono ideali per chef e anche per chi cucina spesso. I taglieri di maggiore superficie offrono abbastanza spazio di lavoro, e il loro spessore li rende stabili sul piano e più duraturi.
- Medi (30x40 cm) e piccoli (25x30 cm) taglieri serviranno come utensili da cucina a portata di mano, su cui si possono tagliare piccoli ortaggi o formaggi. I piccoli taglieri sono anche generalmente più sottili e leggeri - a seconda del materiale da cui sono fatti, possono avere uno spessore di circa 5 mm (taglieri in plastica) fino a oltre 2 cm.
Come lavare e asciugare i taglieri di diverse dimensioni?
Un grande tagliere in legno occupa più spazio e può risultare difficile da lavare. Nel caso di grandi taglieri, soprattutto quelli non lavabili in lavastoviglie, può essere utile un scolapiatti da cucina a larghezza regolabile, dove si possono asciugare i taglieri dopo il lavaggio in posizione verticale.
I taglieri più piccoli possono essere riposti in molti luoghi e sono più facili da lavare - i taglieri in vetro e plastica di piccole dimensioni possono essere facilmente messi in lavastoviglie. Il lavaggio sotto l'acqua corrente è facilitato da un miscelatore da cucina con doccetta estraibile. I taglieri sono facili da trasportare e i prodotti tagliati su di essi possono essere gettati direttamente in pentola - sono i migliori taglieri per i viaggi.

Di cosa è fatto il tagliere?
I taglieri possono essere divisi anche in base al materiale di cui sono fatti. Ogni materiale ha diverse proprietà ed è adatto per tagliare diversi alimenti - si dovrebbe usare un diverso tagliere per tagliare verdure, frutti e pane, e un altro per carne cruda e pesce.
Taglieri realizzati in legno
I taglieri di legno sono ideali per tagliare il pane e servire spuntini, come i formaggi. Il materiale naturale li rende versatili e adatti a ogni cucina. I taglieri di legno non danneggiano le lame e sono resistenti al calore - i taglieri possono essere utilizzati come sottopentola per pentole e contenitori caldi. Lo svantaggio dei taglieri in legno è che assorbono l'umidità abbastanza rapidamente, quindi richiedono una regolare manutenzione (strofinando con sale e olio da cucina). I taglieri in legno devono essere lavati a mano.
I taglieri in legno sono realizzati in diversi tipi di legno, spesso sono:
- quercia (duro e resistente, ha un aspetto caratteristico),
- acacia (il legno di acacia è molto resistente),
- faggio (legno duro con struttura uniforme),
- pero (pesante e duro, ha una tonalità calda),
- frassino (abbastanza pesante e resistente, resistente ai graffi),
- ebano (eccezionalmente resistenti e di bell'aspetto).
Taglieri da cucina in bambù
I taglieri in bambù sono ecologici e più economici rispetto a quelli in legno. I taglieri in bambù sono realizzati con erba di bambù compressa, che cresce piuttosto rapidamente e la cui coltivazione non ha effetti negativi sull'ambiente. I taglieri in bambù sono leggeri e non assorbono l'acqua velocemente come i taglieri in legno. La loro superficie ha anche proprietà antibatteriche naturali e non smussano i coltelli. Sono taglieri per l'uso quotidiano - sono adatti per tagliare verdure e frutta oltre che per affettare pane fresco, salumi e formaggi. Il tagliere in bambù non richiede manutenzione con olio alimentare e sale.
Taglieri da cucina in pietra
I taglieri da cucina in pietra si caratterizzano per la resistenza ai graffi e la facilità di pulizia. La pietra non assorbe odori e umidità come il legno naturale, rendendola adatta per tagliare carne cruda, pesce e formaggi. Il materiale è anche resistente al calore - sono taglieri eccezionalmente duraturi. Purtroppo, i taglieri in pietra sono piuttosto pesanti, rispetto a quelli in legno o in plastica. I taglieri non devono essere lavati in lavastoviglie e la loro superficie può smussare i coltelli.
I taglieri in pietra più scelti:
- marmo (il tagliere in marmo ha un bellissimo motivo ed è duraturo),
- granito (il tagliere in granito è resistente ai graffi),
- ardesia (hanno una texture interessante e un colore uniforme).
Taglieri in vetro e ceramica
Sono i migliori taglieri da cucina dal punto di vista dell'igiene. Un tagliere in vetro temperato o ceramica non assorbe umidità e odori. Il materiale appropriato previene anche lo sviluppo di batteri e muffe sulla superficie del tagliere. I taglieri in vetro sono perfetti soprattutto per tagliare carne e pesce, possono essere lavati in lavastoviglie (il tagliere in ceramica non è adatto per il lavaggio in lavastoviglie). Un grande vantaggio di questo tipo di taglieri è il loro aspetto attraente e la disponibilità in molte forme e diversi colori e motivi. Purtroppo, i taglieri in vetro possono smussare i coltelli e sono facili da rompere, quindi bisogna maneggiarli con cura per non romperli.
Taglieri da cucina in plastica
Sono un tipo di tagliere da cucina molto popolare grazie alla loro praticità e al prezzo relativamente basso. I taglieri in plastica sono ideali per i viaggi, poiché sono leggeri e facili da mantenere puliti. I taglieri in plastica non assorbono odori e umidità, quindi saranno adatti per tagliare carne. Adatti anche per tagliare pane e verdure. I taglieri in plastica, con un uso intensivo, subiscono danni (sulla superficie del tagliere si formano graffi, in cui possono svilupparsi batteri), quindi devono essere sostituiti regolarmente.
Taglieri originali
I taglieri sono un elemento essenziale nella nostra cucina: non solo hanno un utilizzo pratico, ma sono anche decorazioni graziose dell'arredamento della cucina. Possono anche fungere da vassoi decorativi per servire gli spuntini. Vale la pena notare che i taglieri offrono soluzioni che semplificano il mantenimento del comfort e dell'igiene durante il taglio.
Alcuni taglieri sono dotati di elementi antiscivolo e di scanalature speciali che raccolgono i liquidi che fuoriescono da vari prodotti (solitamente presenti nei taglieri in bambù o in legno). Ci sono anche taglieri che possono essere piegati a metà per facilitare il versamento degli ingredienti direttamente in pentola. I taglieri da cucina possono essere doppia faccia.
Quale tagliere scegliere?
La scelta del giusto tagliere dipende principalmente dalle esigenze dell'utente. Quando acquistiamo i taglieri, dobbiamo considerare principalmente quale tagliere sarà adatto a determinati prodotti e quanto spazio abbiamo per conservarlo nella nostra cucina. Anche l'aspetto estetico del tagliere è di fondamentale importanza: la disponibilità in una vasta gamma di colori, motivi e forme consente di scegliere il tagliere che meglio si adatta alle proprie esigenze, oltre all'arredamento della cucina e agli elementi presenti, come il colore del lavello in granito. Il tagliere ideale è semplicemente quello funzionale e con un bell'aspetto.