Uno degli elementi imprescindibili dell'arredamento di ogni bagno sono i rubinetti del bagno. Sono proprio quelli che permettono di utilizzare comodamente i dispositivi sanitari, garantendo un facile accesso all'acqua corrente. Attualmente sul mercato sono disponibili molti modelli diversi per forma, dimensione o colore. Sebbene inizialmente tutti si presentino bene, dopo un po' sulla loro superficie possono formarsi depositi poco estetici. Come pulire i rubinetti del bagno?
Di cosa bisogna ricordare durante la pulizia dei rubinetti?
La maggior parte dei rubinetti del bagno disponibili sul mercato è realizzata in ottone. Si scopre che questo materiale è caratterizzato da una grande resistenza allo sfregamento e a fattori esterni sfavorevoli, il che permette di mantenere un aspetto ordinato per molti anni. Tuttavia, è necessario prestare attenzione a qualche questione importante. Innanzitutto, bisogna evitare prodotti corrosivi che possono danneggiare la superficie. Sicuramente è importante la sistematicità nella rimozione del calcare e di altre impurità. È sufficiente pulire regolarmente i rubinetti del bagno per prevenire depositi difficili da rimuovere.
Durante la pulizia dei rubinetti del bagno, è meglio inumidire delicatamente un panno con un prodotto adeguato piuttosto che spruzzarlo direttamente sulla superficie. È bene ricordare che in punti difficili da raggiungere, come le fughe e gli angoli, possono accumularsi calcare e altre impurità. Per questo motivo, è meglio ricordarsi di rimuovere regolarmente il rompigetto dall'interno del rubinetto per la pulizia. In questo caso, i prodotti a base di acido citrico sono una soluzione eccellente. Basta lasciare le varie parti del rubinetto per alcune decine di minuti per farle sembrare nuove.
Quali prodotti di pulizia vale la pena utilizzare?
Una soluzione eccellente per chi non è convinto dei metodi casalinghi di pulizia del bagno potrebbe essere l'utilizzo di prodotti chimici adeguati. Attualmente sul mercato ci sono molti preparati, anche per la rubinetteria del bagno. Scegliendo di usarli, puoi essere sicuro che non danneggerai la superficie del rubinetto. In mancanza di accesso a questi prodotti, è meglio utilizzare liquidi delicati, universali, con un pH neutro o leggermente alcalino, vicino a quello naturale.
Quando si sceglie i prodotti chimici adeguati, è bene leggere attentamente la composizione per assicurarsi che sia sicura per la superficie. Innanzitutto, bisogna evitare:
acidi,
solventi,
cloro,
sapone,
lucidanti.
È importante anche che il preparato sia in forma liquida senza particelle abrasive. In questo modo proteggerai la rubinetteria dai graffi. I modelli moderni di rubinetti del bagno sono di solito realizzati in materiali facili da mantenere puliti. Per questo motivo, pulendoli sistematicamente, bastano prodotti detergenti delicati. Se hai un rubinetto con una finitura diversa dal cromato, verifica assolutamente le raccomandazioni del produttore per la manutenzione.
.jpg)
Metodi casalinghi per pulire i rubinetti
Una proposta interessante per chi preferisce metodi efficaci, ma al contempo delicati ed ecologici per pulire i rubinetti, è l'uso di metodi casalinghi. A tale scopo, basta procurarsi prodotti noti e generalmente disponibili, come acido citrico, aceto o etanolo. Rimuovono lo sporco in modo eccellente rendendo la pulizia dei rubinetti piuttosto piacevole e sono sicuri per la superficie.
Rimozione del calcare con aceto
Un metodo casalingo popolare per rimuovere il calcare dalla rubinetteria è la pulizia con aceto. Come pulire i rubinetti in questo modo? Bisogna diluire l'aceto con acqua in proporzione 1:1 e poi inumidire un panno. Il materiale bagnato dovrebbe rimanere sulla superficie del rubinetto per circa 15 minuti o più a lungo per i depositi più difficili. Dopodiché, basta risciacquare il rubinetto. Se necessario, si può ripetere l'operazione.
Combattere le impurità con acido citrico
Invece dell'aceto, l'acido citrico è ottimo per pulire i rubinetti del bagno. Basta mescolarlo con l'acqua per ottenere un prodotto efficace, antibatterico e completamente naturale. Nel composto si possono immergere le varie parti del rubinetto dopo averle smontate e lasciarle per un po'. In questo modo garantirai un funzionamento efficiente della rubinetteria e le farai sembrare nuove.
Lavaggio rapido dei rubinetti con alcol etilico
Un ottimo modo per pulire a fondo la superficie del rubinetto è utilizzare alcol etilico. In tal caso, basta inumidire delicatamente un panno e strofinare il rubinetto fino a rimuovere tutto il calcare. Questo metodo rapido ed estremamente efficace garantisce una brillante lucentezza della rubinetteria.
Perché è necessario pulire regolarmente il flusso d'acqua nel rubinetto del bagno?
Oggi quasi ogni rubinetto del bagno è dotato di un regolatore del flusso d'acqua. Questi accessori solitamente si presentano sotto forma di un retino in acciaio inossidabile, il cui funzionamento ricorda un po' un filtro. Per evitare depositi che ostacolano il flusso, è bene ricordare di pulire regolarmente questo elemento, almeno una volta ogni sei mesi, e in caso di acqua dura anche una volta al mese. In questo modo, lo proteggerai da danni e impurità poco estetiche.
Dopo aver smontato il regolatore del flusso, è necessario lavarlo accuratamente sotto un getto d'acqua o immergerlo in una soluzione con acido citrico, il che facilita la rimozione delle impurità difficili. Dopodiché, basta asciugarlo con un panno e montarlo nuovamente sul rubinetto. Attualmente, i moderni aeratori sono molto popolari poiché sono molto più facili da mantenere puliti. Si distinguono per una costruzione speciale grazie alla quale puoi rimuovere il calcare con un semplice passaggio del dito sul retino.