Il bagno, essendo un luogo costantemente esposto all'umidità, deve essere dotato di attrezzature e mobili di qualità adeguata. Questo riguarda anche i materiali di finitura presenti sulle sue pareti o pavimenti. Vale la pena interessarsi alle piastrelle in ceramica, che grazie alle loro proprietà non assorbono acqua, quindi possono proteggere la superficie del bagno dalla sua azione. Sul mercato ci sono molti modelli con diversi parametri, quindi cercando le tue piastrelle da sogno, vale la pena dedicare tempo alla scelta. Si può scegliere tra disegni e colori insoliti, così come forme. Nei negozi di oggi ci sono anche piastrelle decorative sotto forma di mosaici irregolari. Le piastrelle in ceramica si distinguono anche per la resistenza alla luce e alla pressione degli oggetti di uso quotidiano, quindi ogni giorno appaiono altrettanto bene quanto al momento dell'acquisto.
Tipi di piastrelle
Per scegliere bene le piastrelle per il bagno, bisogna familiarizzare con le loro caratteristiche tecniche. È estremamente importante il tipo di piastrelle, che dovrebbe essere adattato alle proprie esigenze e preferenze.
La popolare maiolica
La maiolica è un materiale molto più sottile della terracotta, che si distingue per la maggiore fragilità del materiale. È destinata principalmente al rivestimento delle pareti. Differiscono tra loro per spessore e grado di lucentezza. La loro superficie è coperta da smalto, grazie al quale si possono applicare su di esse tutti i motivi e le texture di finitura possibili.
Terracotta
Altrimenti nota come terra cotta. Sono piastrelle in gres smaltate, fatte di argilla a grana fine. Sono estremamente dure e resistenti ai danni. Molto spesso utilizzate come piastrelle per pavimenti nei bagni.
Klinker
Il klinker si caratterizza per una bassissima assorbenza, motivo per cui è spesso utilizzato per coprire pareti e pavimenti nel bagno. Si distingue per la resistenza al gelo e l'incredibile durata. Mostra scarsa attitudine a sviluppare depositi biologici e a resistere all'azione dei prodotti chimici. Durante la cottura si restringe notevolmente, motivo per cui ha bordi irregolari e dimensioni non standard.
Gres
Il gres è una piastrella resistente agli agenti atmosferici, realizzata in quarzo macinato, kaolino e feldspati. Si presenta in 3 varianti. Il gres rosso viene prodotto con argille klinker, per cui viene spesso confuso con il klinker. Tuttavia, è pressato ad alta pressione come tutti i gres. Il gres porcellanato nasce da una miscela di caolino, calamita bianca, sabbia di quarzo e coloranti in intervalli. Cotto a temperature estremamente elevate, raggiunge la massima classe di resistenza all'abrasione possibile. Il gres tecnico è una variante del gres porcellanato, quindi ha le stesse proprietà. Tuttavia, è privo di decorazioni - si presenta in forma grezza e non lavorata.
Piastrelle rettificate
Si distinguono per i bordi affilati e dritti, quindi si adattano perfettamente a ogni bagno. Realizzate con attenzione a ogni minimo dettaglio, intendono stupire anche i perfezionisti. Offrono l'effetto di una superficie uniforme, che appare molto estetica ed elegante.
Tonificazione, superficie delle piastrelle e ulteriore lavorazione
La tonalità è l'indicazione delle piastrelle che, dopo la cottura, possono differire in tonalità. Sono accuratamente selezionate e adattate a gruppi, che si indica come toni. Vale la pena prestare attenzione quando si acquistano piastrelle dello stesso modello.
È molto importante anche la superficie delle piastrelle, che può essere rifinita in vari gradi. Molto spesso oggi si incontrano piastrelle naturali, chiamate opache, che sono non smaltate e non lucidate. Un'altra forma è la finitura satinata, altrimenti semilucida. Tuttavia, le piastrelle più comuni sono quelle lucide, che danno a ogni interno l'ambito splendore.
I processi di lavorazione delle piastrelle sono estremamente complicati. La smaltatura consente di dare alle piastrelle la lucentezza desiderata, mentre l'effetto opaco si ottiene sottoponendole ad angobatura, quando la loro superficie esterna è ricoperta con un impasto speciale.
Parametri delle piastrelle
Scegliendo le piastrelle per il bagno, bisogna prestare attenzione anche ai loro parametri. I singoli modelli differiscono notevolmente tra loro, quindi è necessario considerare le loro caratteristiche tecniche.
Assorbenza
È uno dei parametri più importanti da considerare nella scelta delle piastrelle per il bagno. In questo ambiente c'è un'umidità costante, quindi affinché le piastrelle possano svolgere a lungo il loro compito, dovrebbero avere un'assorbenza non superiore al 3%. Più basso è questo valore, più le piastrelle sono resistenti all'acqua.
Resistenza al gelo
Indica la resistenza delle piastrelle alle temperature negative che si registrano all'esterno. Questo parametro è estremamente importante nel caso delle piastrelle da terrazzo o balcone, che in inverno e in autunno sono esposte a condizioni atmosferiche variabili, compreso il gelo.
Classi di resistenza all'abrasione
La classe di resistenza all'abrasione è il parametro principale che determina la qualità delle piastrelle. Perché siano un elemento decorativo dell'interno per molti anni, è necessario prestare attenzione a questo aspetto durante l'acquisto. L'abrasione si misura in 5 classi, con la classe più alta che indica un'elevata resistenza delle piastrelle.
Antiscivolo
Indica le proprietà antiscivolo della piastrella. È indicata in 5 gruppi da R9 a R13 per le superfici su cui si cammina con le scarpe. Più alto è il valore, meno scivolose sono le piastrelle. Per le superfici su cui si cammina a piedi nudi, sono indicati come gruppi A, B e C. L'antiscivolo è un parametro estremamente importante che condiziona la sicurezza e il comfort di utilizzo delle piastrelle esposte al contatto con l'acqua.
Dimensioni
Scegliendo le piastrelle in ceramica per il proprio interno, bisogna prestare attenzione anche alle loro dimensioni. Nei negozi ci sono in molti formati, come 30 x 60 cm, 20 x 50 cm, 60 x 60 cm, 90 x 60 cm o 45 x 45 cm. Con il loro aiuto è possibile progettare gli interni da soli, facendo semplici calcoli. Sul mercato ci sono anche piastrelle di grandi formati, come 20 x 120 cm o 60 x 120 cm, che sono adatte per gli spazi ampi.
Nell'offerta dei negozi si possono trovare anche mosaici di dimensioni non standard di carattere decorativo, che hanno spesso forme insolite e rare. Si tratta principalmente di figure geometriche, come esagoni o ottagoni. Un prodotto innovativo sono le listelle di vetro utilizzate come completamento della composizione, che solitamente sono molto sottili e lunghe.